Pomeriggio in musica a Terni

Eventi valentiniani presso il santuario di San Francesco -Terni 18/02/2018 ore 17,00

Requiem in do minore di Luigi Cherubini (1760-1842)

per coro e orchestra

direttore Francesco Lupi

cori  e orchestra

Coro polifonico di San Francesco d’Assisi di Terni M^ Maria Cristina Luchetti

Coro incanto -Fara in Sabina (RI) M^ Giorgio Paris e M^Francesco Lupi

Nova Chorale Eretina M^ Franco Tinto

Coro della cattedrale di Poggio Mirteto (RI) M^ Massimo Fioravanti

Miscellanea Shimphony Orchestra

Il 18 febbraio 2018 ha avuto luogo un importante evento musicale organizzato dal Coro Polifonico San Francesco d’Assisi di Terni, diretto dal M° Maria Cristina Luchetti, che ha visto coinvolte diversi corali. L’organico, costituito da 85 coristi e circa 30 elementi orchestrali, è stato magistralmente diretto dal M° Francesco Lupi, pianista, compositore, arrangiatore, che ha al suo attivo numerose collaborazioni con artisti italiani, ed ha realizzato musiche per cinema e tv anche per la serie televisiva “Don Matteo” serie 8 e 9.

Importante momento musicale è stato anche il pre-concerto che ha visto la partecipazione dell’artista statunitense Mark Kostabi, del quale il coro ha eseguito in prima esecuzione assoluta “Echoes through the ages” arrangiata per coro da Gene Pritsker, “un abbraccio tra arte pittorica e musica che scalda il cuore, che regala emozioni e che riecheggia nel tempo, fino ai nostri giorni” come recita la prefazione al suo intervento a Terni in occasione dei festeggiamenti del Santo Valentino, di cui Terni vanta di essere la città natale, dove Valentino nacque, visse e fu sepolto intorno al 200 d.C.

L’evento ha rappresentato un momento musicale importante per la nostra città, che ha visto l’incontro di esperienze musicali diverse, connubio molto gradito dal pubblico che ha partecipato numeroso manifestando notevole consenso.

Un ringraziamento speciale va a Don Guido Tessa ed ai confratelli SdB, a tutti i coristi che hanno collaborato, agli Sponsor che hanno consentito la realizzazione dell’evento.

R.L.

Notizie storiche del Requiem

Il Requiem in do minore fu composto nel 1815 dal compositore italiano Luigi Cherubini, nominato due anni prima sovrintendente alla musica presso la cappella musicale reale da Luigi XVIII che gli commissionò l’opera per ricordare l’anniversario della morte del fratello Luigi XVI a seguito dello scoppio della rivoluzione francese. L’opera fu eseguita per la prima volta il 21 gennaio 1817 nella cattedrale di Saint Denis alla presenza dei reali e in pieno clima di Restaurazione post napoleonica.

Per compiacere l’intento commemorativo voluto dal re e assecondarne la volontà di riconciliazione dettata dal momento storico, il compositore toscano scelse di ricavare un lavoro di compostezza solenne e quasi distaccata, rinunciando alle voci soliste quasi ad esultare un senso di collettività.

La parte orchestrale è invece di straordinaria modernità, caratterizzata sia da tratti di inestimabile dolcezza sia da parti di vigorosa sonorità, pur mantenendo saldi i rapporti con la precedente storia della musica.

Luigi Cherubini fu molto apprezzato dai suoi contemporanei e da altri maestri del XIX sec., in particolare Schumann, Brahms e da Beethoven che lo considerò negli anni’20 dell’Ottocento il maggior compositore vivente.

Fu proprio il Requiem in do minore ad essere eseguito ai funerali di Beethoven nel 1827.